NUMERO 9

     

Storie della giungla per raccontare la disabilità

Fulber

 

Nella realizzazione di un codice di lettura ideale per spiegare in modo semplice la disabilità, Anffas Trentino onlus ha chiesto l’intervento dell’autore trentino Fulber che, questa volta, ha scomodato alcuni protagonisti universali della letteratura per l’infanzia che hanno ispirato, grazie alle loro intuizioni, autori, editori e produttori di ogni angolo del mondo.
Il filo conduttore che li lega è la dedizione alla trasposizione di animali personificati con lo scopo esplicito di comunicare una morale.
Da Esopo, vissuto nel VI secolo a.C. abbiamo ereditato le celebri favole della volpe e l’uva, la cicala e la formica, la gallina dalle uova d’oro e moltissime altre che hanno influenzato la cultura occidentale e sono state riadattate poi da Fedro e La Fontaine.

I modelli animali da Esopo a Kipling
Documentatosi sulla vita di Baden Powell fondatore dello scautismo, Fulber ha potuto registrare quanto il padre degli scout credesse nella forza del racconto de Il Libro della Giungla dell’amico Rudyard Kipling, tanto da chiedergli il permesso di utilizzare a scopo divulgativo personaggi e ambientazioni per il nascente corpo dei lupetti.
Come nelle fiabe di Esopo, di Fedro e di La Fontaine anche Kipling utilizzò il regno animale per creare personaggi positivi e negativi, pregni di virtù e difetti e metafora dei pregi e delle debolezze della società umana.
Da queste riflessioni sono nati i modelli animali protagonisti di questi racconti a fumetti e il suo microcosmo, scritti e disegnati da Fulber che incarnano la disabilità; con lo scopo di spiegarne il significato ai…cuccioli d’uomo.

Nuovi Amici dal Regno di Litte Town
Il parallelo con la società umana è evidente ed è così geograficamente distribuito: ad Ovest il sole di Ponente si spegne sulla Grande Comunità di Big Town abitata da specie animali “normali”.
Ad Est il sole di Levante irradia la sua luce nascente sulla Piccola Comunità di Little Town dove troviamo i villaggi che ospitano specie animali con disabilità. Nel mezzo l’Arcipelago di Nessuno, bagnato dalla Palude del Pregiudizio, luogo triste e avvolto dalla nebbia.
Ogni classe animale dispone del proprio micro-villaggio di accoglienza nella Little Town così come accade nell’episodio Gary e la Giungla dei Codacorta dove un gruppo di giovani scimmie con disabilità, coordinate dal preparatore Hoozie, dimostrerà al resto del branco della Big Town il loro valore.
Anffas Trentino Onlus è la promotrice del progetto editoriale e ha voluto utilizzare lo strumento del fumetto per sviluppare la cultura di vera inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva e relazionale.
Secondo Massimiliano Deflorian, Direttore Generale di Anffas, l’obiettivo è quello di realizzare una storia a fumetti che porti a spiegare cos’è la disabilità attraverso lo sviluppo di tematiche legate al lavoro e alla vita dei personaggi realizzati da Fulber. L’idea di creare un fumetto per spiegare concetti spesso difficili da esprimere nasce proprio dall’obiettivo di raggiungere un pubblico giovane, più vasto, più ricettivo, pensando soprattutto a veicolare positivamente e in modo nuovo l’immagine della persona con disabilità e della sua famiglia, per sviluppare approcci più corretti e sani a questo tema. Questo può essere considerato come un passo essenziale in un processo di educazione e di crescita culturale rivolto alla popolazione intera.
La collaborazione tra Anffas e Fulber ha dato modo di creare una straordinaria occasione per affrontare diversi argomenti non guardandoli dall’esterno (come un osservatore neutrale) ma partendo dall’interno: sono i protagonisti a raccontarsi attraverso delle ministorie con avvincenti e simpatici sketch mediati dai personaggi a cartoon di Gary e Spike. Fondamentale e di grande impatto è il lavoro delle persone coinvolte nel progetto, dai protagonisti stessi alle figure professionali che fanno parte di questa realtà. Idee pensieri e concetti sono traslati nel mondo dei fumetti e raccontati usando un originale codice narrativo.

© testi e disegni di Fulber

Fulvio Bernardini - Fulber Creazioni Trento
Via San Vito, 145 Cognola 38100 Trento - Italia
Tel. e Fax 0461 980303 ¬ cell. 348 2617560
E-mail: bernardini.fulvio@alice.it - sito web: www.fulber.it



 

 
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